Un →astronauta parte per una missione carico della sua storia affettiva con le →persone che lascia sulla Terra (parenti, famiglia, amici, ...) e, se non in volo solitario, si troverà a dover lavorare e convivere con le altre persone dell'→equipaggio che provengono dalle loro proprie storie affettive. Fra i componenti di un equipaggio a bordo di un →veicolo o una infrastruttura spaziale si instaureranno necessariamente delle →relazioni anche affettive: sicuramente la →durata di missione influenza proporzionalmente il formarsi di tali relazioni, ma anche il condividere esperienze forti come il volo spaziale, soprattutto determinate →fasi di missione, compatta il gruppo (si veda →GROUP DYNAMIC). Le relazioni vengono già strette e sviluppate a terra durante tutta la fase di →selezione, composizione e →addestramento degli astronauti, e in condizioni particolari come il volo spaziale bisogna evitare che reazioni affettive repentine o negative ostacolino il raggiungimento degli obiettivi di missione.
Ref. HARRISON 2002, KANAS 2008.
(immagine tratta da <http://www.mentalfloss.com/wp-content/uploads/2007/01/lost-astronaut.jpg>, 11/11/2010)
