Classificazione di un →veicolo spaziale che individua particolari requisiti di progettazione atti a garantire la sicurezza e l'affidabilità di un dato sistema spaziale con presenza di equipaggio.
Fondamentale nella progettazione della guida e controllo di un veicolo human-rate è considerare l'uomo come parte del sistema (human-in-the-loop) in grado di prendere il controllo del veicolo durante tutte le fasi di missione. Il veicolo spaziale dovrà soddisfare i requisiti previsti per il primo livello di qualità di controllo della scala di Cooper-Harper.Le →interfacce uomo-macchina (display, controlli, segnali acustici, …) dovranno soddisfare specifiche di →fattore umano sia per i tecnici che devono compiere →manutenzione che per l'→equipaggio di →astronauti che deve svolgere la →missione. Fondamentale è il ricorso all'esperienza acquisita nelle missioni e nei sistemi precedentemente eseguiti.
Per la →sicurezza dell'equipaggio un veicolo spaziale deve prevedere: un rilevatore di fumo, un sistema di rilevamento della depressurizzazione della cabina, un sistema di individuazione di guasti ai sistemi fondamentali di supporto vitale, rilevatori di particolati estranei e contaminazione bio-chimica, provviste extra di consumable (ossigeno, acqua, cibo, ...) rispetto a quelle previste dalla missione (in caso di mancato rifornimento o allungamento della fase di volo), la possibilità di un rapido rientro di emergenza, una procedura di rientro alternativa a quella nominale.
La presenza di un caution and warning system (CWS) a bordo di un veicolo man-rated è importante per prevenire o gestire un'emergenza (→ EMERGENCY, WARNING & CAUTION).
Ref. HARRISON 2002, LARSON-WERTZ 1999.
(immagine tratta da http://rlv.zcache.com/astronaut_tothe_moon_mousepad-p144296305807001695trak_400.jpg, 14/01/2011)
