GUIDE & CONTROL/Guida e controllo

Pilota al cockpit dello Space Shuttle
La guida e controllo di un veicolo spaziale consiste nel governo della sua posizione e della sua traiettoria nello →spazio e nell'orientamento che assume rispetto ad un sistema di orientamento fisso (assetto). Questi due compiti vengono svolti da due sistemi distinti del velivolo che impiegano tecnologie differenti e nei quali l'→equipaggio spesso ricopre un ruolo molto diverso.
Fin dagli albori della missilistica si capì che certe fasi di una missione spaziale non potevano esser pilotate in tempo reale da parte dell'equipaggio a causa della tempistica e della precisione di comando richiesta (esempio il lancio): sarebbero state gestite da calcolatori elettronici (installati a terra prima e sulle astronavi poi). Altre manovre invece richiedevano nei primi anni dell'astronautica necessariamente l'azione diretta di pilotaggio dell'astronauta (esempio avvicinamenti e →docking).
Nella corsa spaziale risultò chiaro che una missione sulla Luna avrebbe richiesto il contributo sia del calcolatore di bordo che del pilota umano. Senza questi due elementi sarebbe stato impossibile con le tecnologie (seppur avanzate) di allora. La presenza del calcolatore a bordo di un veicolo spaziale era dovuto principalmente alla guida e controllo del veicolo. Solo in un secondo tempo, con l'evoluzione tecnologica, i calcolatori hanno assunto anche funzione di controllo dei sistemi di bordo, delle comunicazioni e migliorato continuamente le operazioni automatiche di guida e controllo (vedi anche →COMPUTER & ELECTRONIC).

Ref. MINDELL 2008,LINEGER 1999, LOVELL-KLUGER 1995.