È il volume rappresentativo dell'ingombro del corpo umano mentre compie un lavoro. La forma e il volume di tale inviluppo varia a seconda della mansione, del movimento e della funzione che bisogna compiere. Si distingue un approccio antropometrico al problema di tipo statico o dinamico.
Nel volo spaziale tale inviluppo risulta inferiore rispetto a quello che una persona avrebbe la possibilità di compiere sulla Terra a causa della poca libertà di movimento data dalle →tute pressurizzate e delle grandi →accelerazioni che il corpo umano subisce in alcune →fasi di missione come il lancio e il rientro. Una mobilità ridotta caratterizza soprattutto il collo, le gambe e le braccia.
Ref. HARRISON 2002, "Pubbicazioni, documenti & paper".
(immagine tratta da <http://www.iphonespies.com/wp-content/uploads/2009/05/astronaut.jpg>, 04/11/2010)
