Secondo la definizione simbolista di C. Geertz (1926-2006), cultura è un complesso di modelli simbolici storicamente trasmessi che incorporano significati efficaci in ambito cognitivo, affettivo-valutativo ed operativo-comportamentale, con la funzione di orientare il comportamento del singolo, ma anche sì dotati di carattere collettivo. Non è detto che le forze per compiere una →missione spaziale siano fornite da una comunità connotata da una cultura univoca: soprattutto oggi l'→internazionalità delle missioni spaziali sta diventando sempre più un must per il raggiungimento di importanti tappe spaziali e storiche (ISS, missioni verso altri pianeti, ...). Può quindi presentarsi una diversità culturale fra gli attori di un programma spaziale e i membri degli →equipaggi che condurranno la missioni: differenti impostazioni e tradizione di gestione, progettazione, produzione, test, ... ma anche stili di vita, comunicazione, →relazione, costumi, linguaggio, ...
Esempi fra i tanti possono essere la missione ASTP (Apollo-Soyuz Test Project) del 1975 per quanto riguarda le difficoltà di aggancio fra due veicoli spaziali derivati da una storia ingegneristica e culturale tutta loro, e le convivenze russo-americane a bordo della stazione Mir negli anni Novanta per le dinamiche interculturali in un equipaggio spaziale.
Ref. LINEGER 1999, BOND 2002, CAPRARA 1999, CAPRARA-REINBALDI 2001.
Ref. LINEGER 1999, BOND 2002, CAPRARA 1999, CAPRARA-REINBALDI 2001.
(immagine tratta da <http://www.toonpool.com/cartoons/greek%20astronaut_39797#>, 04/11/2010)
