HATCHS, DOORS AND WINDOWS/Portelli, sportelli e finestre

Tutti questi elementi separano (o uniscono, a seconda della loro condizione) un ambiente da un altro, un modulo da un altro o l'ambiente abitato del veicolo spaziale dall'esterno. Sono elementi di indebolimento strutturale, pertanto la loro progettazione deve essere accurata e adeguata alle esigenze di missione.
Un portello è un elemento strutturale di relativamente grosse dimensioni in grado di sigillare un ambiente da un altro. È in grado di mantenere pressurizzato un modulo separandone l'atmosfera dal vuoto spaziale esterno (confronta →SPACE ENVIRONMENT). Il suo utilizzo può avvenire in fasi di missione ben definite (per esempio dopo un →docking fra due moduli abitati) o in situazioni di →emergenza per isolare un pericolo in un modulo dal resto del →veicolo spaziale (come a bordo di una stazione spaziale a causa di rapide de-pressurizzazioni o incendi).
Uno sportello invece ha il compito di separare e definire ambienti diversi all'interno di uno stesso ambiente pressurizzato (zone di diverso impiego o il bagno) o in un veicolo spaziale (accesso a sistemi o ad armadi di stivaggio). Generalmente uno sportello non prevede grosse differenze di pressione e temperatura fra i due ambienti che separa.

Tracy Caldwell contempla la Terra da Cupola sulla ISS

Una finestra, realizzata in materiale trasparente, permette di effettuare un'osservazione in prima persona di ciò che sta oltre un portello, sportello o paratia. È caratterizzata da un'area di vista (clear viewing aperture) determinata dal componente trasparente e da un campo di vista (FOW - Field Of View, l'insieme dei punti che possono essere osservati attraverso la finestra da almeno un occhio con l'aiuto del movimento di testa e corpo). Una finestra può essere dotata di speciali filtri per l'osservazione di diversi oggetti e di uno sportello di protezione da detriti spaziali e micrometeoriti che ricopre esternamente l'elemento trasparente quando la finestra non viene utilizzata. Vengono usate delle tendine per impedire alla luce solare, quando non gradita, di penetrare all'interno dell'ambiente abitato.
L'importanza di poter osservare direttamente l'ambiente esterno, ha spinto i primi astronauti americani a richiedere fermamente nella realizzazione della capsula Mercury l'aggiunta di un finestrino. Sulla Stazione Spaziale Internazionale è stato realizzato un modulo, Cupola, che permette a tre astronauti di osservare e contemplare l'ambiente esterno a 360°. La contemplazione dello spazio, della Luna e soprattutto della Terra è permessa agli astronauti grazie alle finestre, e questa attività occupa buona parte del loro tempo libero (LEASURE TIME).

Ref. Pubblicazioni, documenti & paper